Volevo condividere con voi questa importante novità: è infatti disponibile per il download il promo iSCSI target per Windows Server 2008 R2 completamente GRATUITO e supportato per ambienti di produzione targato Microsoft.
Lavorando sempre più in ambienti virtualizzati, spesso ci dimentichiamo delle dipendenze di alcuni software dalle chiavi hardware fisiche, magari utilizzate per anni e dimenticate, prima su porta parallela ed oggi con le più economiche Dongle USB.
La virtual machine, come concetto di base, ha la particolarità di essere completamente “indipendente” dall’hardware dove viene eseguita: posso facilmente spostarla da un hardware fisico ad un altro senza avere particolari problemi nella sua esecuzione.
Questo concetto viene distrutto se alla nostra virtual machine abbiamo legato un dispositivo di tipo fisico, ad esempio una comune Dongle USB.
VMware fino alla versione 4.0 di vSphere non aveva il supporto al passthru per i dispositivi USB: questo impediva di collegare un dispositivo USB, sia esso di tipo Mass Storage che i tipo Dongle, sul server fisico host e farlo vedere al sistema operativo guest virtuale.
Con l’introduzione della versione 4.1 di vSphere questo è possibile, ma in qualche modo leghiamo la nostra Virtual Machine Guest allo specifico host ESX, andando a compromettere fortemente il principio del cluster di Alta Affidabilità e Distribuzione delle risorse essendo la virtual machine pienamente funzionale solo se eseguita su questo host fisico.
Anche su Citrix XenServer il passthru dell’USB non è supportato, o meglio è supportato ma solo per dispositivi Mass Storage, come Storage PenDrive o Hard Disk esterni, niente dongle o altri apparati.
Per avere i benefici di HA e DRS su tutte le nostre virtual machine in un cluster per la virtualizzazione, abbiamo bisogno quindi di dispositivi che rendano le nostre Dongle USB raggiungibili via Network: ecco che ci vengono in aiuto i dispositivi USB Over IP tipo AnywhereUSB oppure vari software commerciali per windows e linux.
In questo articolo volevo spiegare come creare velocemente un server di periferiche USB raggiungibile tramite rete IP utilizzando linux ed il software open source usbip.
Google ha rilasciato la nuova versione del suo browser multipiattaforma, Google Chrome 9.
La nuova versione 9 , disponibile per Microsoft Windows, Apple Mac OSX e linux, offre un maggior supporto allo standard WebGL: con WebGL il browser gestisce e visualizza contenuti 3D utilizzando l’hardware della GPU video a bordo del PC, togliendo il compito dei calcoli alla CPU.
Insieme a questa funzionalità arriva anche il Chrome Web Store, un portale, dedicato per adesso solamente agli utenti degli Stati Uniti, dove è possibile acquistare e scaricare applicazioni (WebApp), temi ed estensioni per ampliare le funzionalità del browser di BigG.
Novità importanti per quanto riguarda il software di virtualizzazione opensource e multipiattaforma di Oracle : è disponibile infatti la nuova release 4.0 di VirtualBox.
Il change-log, come in ogni major-release, è molto consistente: VirtualBox 4.0 è infatti adesso composto da un pacchetto base e adattabile alle proprie necessità tramite le Estensioni.
La nuova interfaccia GUI, con il nome di VirtualBox Manager, permette di gestire le configurazioni delle macchine virtuali, gli snapshot ecc. e tramite VBoxManage abbiamo la possibilità invece di gestire i dischi virtuali, fare il resize ecc.
Ecco il change-log ufficiale:
Componente fondamentale per la gestione dei server XenApp è la Citrix Delivery Services Console: essa ci permette di gestire le varie configurazioni post installazione dei server e ci aiuta quotidianamente nella manutenzione dell’infrastruttura (utenti, applicazioni sessioni ecc).
La nuova versione 4.7.2 risolve i seguenti problemi:
Citrix ha appena rilasciato, tramite articolo della KB CTX125419, il primo Rollup Pack di aggiornamenti cumulativo per XenApp 5 su piattaforma Microsoft Windows Server 2008 a 64bit.
L’aggiornamento corregge diversi bug riscontrati su XenApp 5 dal giorno della sua uscita ad oggi: essendo un aggiornamento cumulativo evita ai clienti di installare le singole hotfix su ogni server manualmente.
Prima di procedere con l’installazione del Rollup Pack 1 occorre aver installato i software pre-requisiti:
Da oggi sarà disponibile la nuova versione per le PMI di XenApp 6, chiamata da Citrix Foundamentals Edition.
Come nelle precedenti release, XenApp 6 Foundamentals Edition vuole essere il prodotto chiavi in mano per la piccola impresa per consentire l’accesso remoto sicuro alle applicazioni aziendali tenendo conto della miglior esperienza utente possibile per l’utente finale e la possibilità di avere accesso tramite i dispositivi mobili, tablet ecc.
Vediamo insieme quali sono le principali funzionalità:
Qualche giorno fa Citrix ha rilasciato il pacchetto XenApp Printing Optimization Pack per XenApp 6 su piattaforma Windows Server 2008 R2.
Il set di ottimizzazioni per la stampa rende ancor più completo il supporto alla stampa senza driver e alla gestione dinamica delle stampanti introdotto dalla release 4 di XenApp (ex Presentation Server).
Vediamo insieme le funzionalità che troviamo: