Dopo l’annuncio del 25 Maggio 2011 durante il Citrix Synergy™ di San Francisco, ieri Citrix ha reso disponibile per il download la release 2 del suo client Hypervisor, XenClient.
XenClient è lo strumento necessario per rendere il servizio di Desktop Virtuale disponibile in modalità off-line su notebook e desktop certificati: tra le novità della versione 2 c’è proprio l’ampliamento della compatibilità sui dispositivi.
Vediamo insieme quali sono le novità:
Nelle ultime versioni di XenApp e XenDesktop sono state introdotte una serie di tecnologie di ottimizzazione atte a migliorare l’esperienza d’uso utente: Citrix ha dato loro il nome di HDX Technology.
Ma come è possibile misurare la bontà di queste tecnologie?
Citrix Tool rilascia HDX Experience Monitor for XenApp (esisteva già il rispettivo tool per XenDesktop, HDX Experience Monitor for XenDesktop) tramite l’articolo della Kb CTX126491 .
Citrix ha reso disponibile il Service Pack 1 per Virtual Desktop Agent, versione XDE400VDAWX86SP1 4.0.501.
Il componente Virtual Desktop Agent permette di inserire una VM o un PC all’interno del pool di Desktop di XenDesktop 4: è praticamente il componente che aggiunge il protocollo ICA + HDX ai client VDI che verranno resi disponibili agli utenti tramite XenDesktop 4.
Volevo proporvi un video dimostrativo sulle potenzialità delle due piattaforme di virtualizzazione desktop in ambienti WAN, simulando le performance di una linea T1 e l’accesso simultaneo di 6 utenti.
Ecco il video:
Se ne parlava da tempo e finalmente Citrix ha presentato oggi al Synergy di San Francisco (il keynote mondiale per gli addetti al settore) il nuovo hypervisor bare-metal per i notebook: XenClient
E’ così iniziata la vera rivoluzione che porta avanti di un ulteriore step il concetto che abbiamo avuto fino ad oggi di Virtual Desktop Infrastructure (VDI).
Facciamo prima un po’ di storia per capire meglio:
