E’ finalmente disponibile il nuovo client Citrix Receiver per Linux versione 13.0 che porta importanti novità alla piattaforma, vediamo insieme quali:
Nel mercato IT italiano la virtualizzazione ha raggiunto un trend in continua ascesa e con ritmi di adozione sempre crescenti: sono infatti sempre di più le aziende che decidono di virtualizzare i propri datacenter (anche i servizi business critical) per rendere più flessibile , affidabile e scalabile la soluzione dal punto di vista della gestione e dei costi: tutto questo si può riassumere come il primo passo verso una architettura di Private Cloud.
Microsoft offre ai propri clienti una soluzione di Private Cloud che riesce a combinare la potenza di soluzioni on-premise di livello enterprise con la flessibilità e la scalabilità delle soluzioni cloud.
Tra i benefit legati all’adozione della soluzione Private Cloud di Microsoft rientra la notevole riduzione dei costi IT: in questo modo sono ridotte drasticamente le spese di acquisizione, manutenzione e gestione dell’intera struttura IT.
Sarà quindi possibile creare e ospitare servizi e applicazioni web scalabili a seconda delle esigenze aziendali, veicolandole solo a chi servono, quando servono; il tutto con competenze e strumenti che gli sviluppatori e il personale IT già conoscono e utilizzano ogni giorno.
Alla base di tutto troviamo l’hypervisor baremetal del colosso di Redmond, Hyper-V nella sua versione 2008 R2, in attesa della promettente release 3, in arrivo con Windows Server 2012 (nome in codice Windows Server 8) .
Il datacenter è gestito interamente tramite la suite System Center 2012 che acquisisce e aggrega informazioni su sistemi, criteri, processi e procedure consigliate in modo da consentire di ottimizzare l’infrastruttura aziendale per ridurre i costi, migliorare la disponibilità delle applicazioni e ottimizzare la fornitura di servizi.
E’ disponibile per il download un nuovo aggiornamento per il prodotto VMware Workstation 8, che porta la versione a 8.0.4.
Trattandosi di una maintenance release, al suo interno troveremo solamente bug-fix e nessuna nuova funzionalità.
Il consiglio è comunque quello di aggiornare ogni prodotto alla sua ultima versione disponibile, per non incorrere in bug già documentati ma ancora non riscontrati dalle nostre installazioni.
Per la lista completa dei problemi risolti vi rimando al sito ufficiale VMware Workstation 8.0.4 Release Notes
VMware ha rilasciato la nuova versione del suo hypervisor Type 2, VMware Workstation 8.
La nuova major-release del prodotto posta con se numerose novità e la dedizione al Cloud, permettendo agli utenti di condividere le proprie virtual machine con utenti remoti.
Sarà inoltre possibile esportare (con upload diretto) le virtual machine create con VMware Workstation 8 direttamente sull’ambiente VMware vSphere senza l’utilizzo di tool esterni .
Vediamo le principali novità:
Lavorando sempre più in ambienti virtualizzati, spesso ci dimentichiamo delle dipendenze di alcuni software dalle chiavi hardware fisiche, magari utilizzate per anni e dimenticate, prima su porta parallela ed oggi con le più economiche Dongle USB.
La virtual machine, come concetto di base, ha la particolarità di essere completamente “indipendente” dall’hardware dove viene eseguita: posso facilmente spostarla da un hardware fisico ad un altro senza avere particolari problemi nella sua esecuzione.
Questo concetto viene distrutto se alla nostra virtual machine abbiamo legato un dispositivo di tipo fisico, ad esempio una comune Dongle USB.
VMware fino alla versione 4.0 di vSphere non aveva il supporto al passthru per i dispositivi USB: questo impediva di collegare un dispositivo USB, sia esso di tipo Mass Storage che i tipo Dongle, sul server fisico host e farlo vedere al sistema operativo guest virtuale.
Con l’introduzione della versione 4.1 di vSphere questo è possibile, ma in qualche modo leghiamo la nostra Virtual Machine Guest allo specifico host ESX, andando a compromettere fortemente il principio del cluster di Alta Affidabilità e Distribuzione delle risorse essendo la virtual machine pienamente funzionale solo se eseguita su questo host fisico.
Anche su Citrix XenServer il passthru dell’USB non è supportato, o meglio è supportato ma solo per dispositivi Mass Storage, come Storage PenDrive o Hard Disk esterni, niente dongle o altri apparati.
Per avere i benefici di HA e DRS su tutte le nostre virtual machine in un cluster per la virtualizzazione, abbiamo bisogno quindi di dispositivi che rendano le nostre Dongle USB raggiungibili via Network: ecco che ci vengono in aiuto i dispositivi USB Over IP tipo AnywhereUSB oppure vari software commerciali per windows e linux.
In questo articolo volevo spiegare come creare velocemente un server di periferiche USB raggiungibile tramite rete IP utilizzando linux ed il software open source usbip.
Ho appena letto sul proprio sito ufficiale che VMware e Novell hanno fatto un accordo per la distribuzione GRATUITA di SUSE Linux Enterprise Server for VMware ai clienti che hanno acquistato la versione 4.x di VMware vSphere ed hanno la Subscription attiva sulle loro licenze.
“Customers who want to deploy SUSE Linux Enterprise Server for VMware® in VMware vSphere™ virtual machines will be entitled to receive a subscription to SUSE Linux Enterprise Server that includes patches and updates as part of their newly purchased qualifying VMware vSphere license and Support and Subscription”
“VMware’s OEMed version of Novell SUSE Linux Enterprise Server (SLES) – is now available for free to customers with qualifying VMware vSphere licenses regardless of when these licenses were purchased on or after June 9th 2010″
In data di oggi Google ha rilasciato la versione stabile del suo browser Google Chrome 8: la versione della build è 8.0.552.815.
Devo dire che utilizzo da diverso tempo Google Chrome come browser principale per la sua semplicità, leggerezza e integrazione della sincronia (senza utilizzo di add-on) con il cloud di Google e il mio account Gmail: avere sempre tutto sincronizzato è una grande comodità per l’utilizzo del browser in più ambienti e su più pc.
Già dalle versioni precedenti, Chrome integra al suo interno un player di Flash che consente la visualizzazione del formato proprietario di Adobe senza l’utilizzo del plugin ufficiale: nella versione 8 è stato aggiunta la possibilità di visualizzare i file PDF direttamente nel browser, senza ricorrere all’utilizzo di Acrobat Reader o altri reader PDF in tutta sicurezza garantita dall’ utilizzo di Sandbox.
Il sandboxing impedisce che il malware si installi sul computer o interferisca con ciò che si sta facendo nella scheda utilizzando informazioni presenti in un’altra scheda. La sandbox aggiunge un ulteriore livello di protezione al browser proteggendo dalle pagine web dannose che tentano di installare programmi sul computer, monitorare le attività sul Web personali o rubare informazioni sensibili dal disco rigido.
E’ disponibile la nuova maintenance release di VMware Workstation 7.1.3 che aggiunge il supporto a nuovi sistemi operativi e corregge alcuni bug.
Vediamo insieme quali sono le novità:
When you install VMware Workstation on an operating system that uses a post-2.6.34 Linux kernel, the vmmonmodule fails to compile.